Le normative internazionali che un architetto dovrebbe conoscere

Stai pensando di iniziare a lavorare all’estero? La giurisdizione cambia da stato a stato ed è in continua evoluzione, ecco perché un architetto non può mai fermarsi e ha bisogno di continuare ad imparare.

In primis c’è bisogno di conoscere la lingua inglese che permetterà di apprendere in maniera più veloce quanto avviene nei paesi esteri; questo è anche il punto da cui partire per imparare le leggi che ti riguardano maggiormente da vicino.

In questo articolo ti spiegheremo i fondamenti normativi per diventare un architetto in 5 paesi: Inghilterra, Stati Uniti, Francia, Germania e Spagna. Prima di partire con la tua laurea in tasca per uno di questi paesi hai bisogno di conoscere tutta la legislazione che riguarda le costruzioni e le procedure che dovrai affrontare nel momento in cui ti avvicini a questa professione in uno di questi paesi.

L’architettura è una delle carriere più interdisciplinari che puoi trovare. Solo coloro che hanno una mente creativa possono progettare degli edifici da zero, ma l’architettura richiede anche una conoscenza meticolosa della matematica e della scienza. E, oltre ad apprendere una competenza variegata e pratica, gli architetti devono anche conoscere le diverse autorizzazioni di progettazione, dei costi e dei codici di costruzione.

Se siete interessati ad intraprendere questa prestigiosa e avventurosa carriera, scopri di più sui percorsi da intraprendere in 5 paesi diversi dall’Italia.

I 3 passi per diventare un architetto in Inghilterra

Prima di tutto hai bisogno di essere registrato all’albo degli Architetti del Regno Unico, ossia l’ARB, per ottenere la certificazione di membri qualificati tramite il Royal Insititute of British Architects. Questa certificazione non è necessaria per esercitare la professione in Inghilterra, ma non averla non vi permetterà di fare carriera. Se siete ambiziosi quindi, vale la pena effettuare questa procedura.

Veniamo quindi ai 3 passi da fare per diventare degli architetti qualificati in Inghilterra:

1. hai bisogno di una laurea in architettura di primo livello, quindi il tuo corso di studi deve avere la durata minima di 3 o 4 anni. Successivamente hai bisogno di fare uno stage di almeno 12 mesi. Solitamente si predilige chi ha fatto uno stage nel campo dell’architettura, ma anche il campo delle costruzioni e del design è ben accetto, sempre che il lavoro supervisionato riguardi mansioni legate al settore dell’architettura.
2. Successivamente c’è la necessità di possedere un Master, o almeno altri due anni di studio che vanno a completare il percorso intrapreso. Dopo il Master o la specializzazione è necessario fare altri 12 mesi di stage che, sommati ai 12 precedenti, permettono di accedere alla terza fase di valutazione.
3. La terza fase prevede un esame scritto e orale, oltre che su assessment di 24 mesi di esperienza lavorativa in loco. Solo alla fine di questa procedura potrai registrati all’albo degli architetti del Regno Unito ed inviare la tua candidatura come membro qualificato presso il RIBA.

I programmi più richiesti negli studi di architettura inglese sono AutoCAD, Photoshop e InDesign, quindi non perdere l’occasione di imparare ad utilizzarli con un pratico e veloce corso online che ti aiuterà ad essere maggiormente qualificato.

Le qualifiche necessarie per diventare architetto in America

Gli architetti sono professionisti altamente qualificati responsabili della progettazione e documentazione necessaria per costruire un edificio. Devono sapere come gestire progetti di costruzione e preparare tutti i dettagli necessari, tra cui la costruzione di specifiche, requisiti di codice e elementi di design interno. Gli architetti devono garantire la sicurezza, la qualità e la funzionalità di ogni edificio progettato, quindi le qualifiche per diventare architetto sono molto rigorose negli Stati Uniti. Ogni paese dell’America ha i propri standard di istruzione, tirocini e prove che gli architetti devono soddisfare per poter beneficiare della licenza.

Studi richiesti: la laurea è una componente essenziale della qualifica di architetto. Una laurea in architettura o una laurea nel campo del design o altri correlati è lo standard minimo per quasi tutti gli stati. Molti laureati in architettura proseguono la loro formazione con un master per avere maggiori chance.

Tirocini richiesti: per poter beneficiare della licenza, i laureati in architettura devono costruirsi un’esperienza tramite un tirocinio formativo sotto la supervisione di un architetto autorizzato. Bisogna accumulare circa 5.600 ore di tirocinio in varie categorie del settore, come la gestione del progetto e l’utilizzo di software specifici, per poter accedere all’esame finale.

Esame finale e licenza: al termine del tirocinio, potrai accedere all’esame finale che ti permetterà di essere registrato nell’albo degli architetti (ARE). L’ARE è costituita da sette esami separati che coprono tutti i settori dell’architettura che un architetto deve conoscere in maniera soddisfacente per avere la licenza. Una volta soddisfatti tutti i requisiti, gli architetti devono presentare un’applicazione dettagliata insieme a una prova della propria istruzione conseguita regolarmente e delle ore di tirocinio effettuate. Molti stati richiedono questo iter ogni volta che bisogna rinnovare la licenza.

La procedura di riconoscimento professionale come architetto in Spagna

Per diventare un architetto in Spagna dovrai entrare nel sistema di riconoscimento professionale che fa riferimento ad una serie di direttive che hanno stabilito questa procedura per tutta l’Unione Europea circa determinate professioni. Per diventare un architetto in Spagna dovrai dunque presentare una domanda scritta, a cui allegare tutti i seguenti documenti:

• fotocopia della carta di identità o documento valido;
• fotocopia del titolo accademico conseguito o di un certificato che ne attesta in conseguimento;
• fotocopia del titolo professionale (esame di stato);
• fotocopia della certificazione degli studi effettuati, in cui risultano tutti gli anni scolastici, gli esami sostenuti con relative votazioni, crediti e campus universitari frequentati.

A questo sarà necessario affiancare una certificazione della cittadinanza comunitaria del richiedente, in italiano e in lingua madre del paese in cui state facendo richiesta. La domanda potrà essere inoltrata al Ministero di competenza, ossia quello di Scienze ed Innovazione e bisognerà attendere 3-4 mesi per ricevere la risposta. Visto il sistema di diretto riconoscimento stabilito dalle Direttive Settoriali, il responso sarà quasi sicuramente favorevole. Una volta ottenuta la risposta sarà possibile esercitare la professione di architetto in Spagna in due modi: o stabilendosi in maniera permanente lì e rivolgendosi al relativo albo professionale, oppure vivendo in maniera transitoria in Spagna. In quest’ultimo caso dovrai comunque registrarti all’albo professionale, specificando che eserciterai la professione dal paese di provenienza.

Come ottenere l’abilitazione di architetto in Francia

In Francia la laurea in architettura ha una durata di 5 anni e alla fine di questo periodo solitamente si effettua un Master in una materia correlata. Per accedere al sistema francese dovrai dunque possedere questi due requisiti scolastici, più una formazione teorica di 150 ore e un’esperienza professionale con la supervisione di un architetto professionista di almeno 6 mesi. Non deve essere uno stage, ma una vera e propria esperienza professionale, dovrai dunque avere un contratto con un trattamento economico equivalente ad un primo impiego.

La Francia dunque abbraccia la filosofia per la quale hai bisogno di dimostrare di essere capace direttamente sul campo per conseguire l’abilitazione. Inoltre questo sistema impone ai datori di lavoro dei parametri per la tutela del lavoro dei giovani. Per quanto riguarda l’accreditamento della tua professione, anche in Francia potrai seguire l’iter descritto per la Spagna, in quanto le Direttive che disciplinano il riconoscimento professionale riguardano tutti i paesi europei.

Come un architetto già abilitato può praticare la professione in Germania

Per diventare architetti in Germania servono i seguenti requisiti:

• si dimostra di essere iscritti all’Ordine degli Architetti della provincia italiana di provenienza, mantenendo la residenza in Italia. In questo modo potrai esercitare la professione in territorio tedesco come architetto straniero abilitat, in quanto potrai iscriverti temporaneamente all’Architektenkammer;
• si prende residenza in Germania, si effettuano 24 mesi di stage certificato con la presentazione dei progetti realizzati e si seguono dei corsi di aggiormanto per un totale di 35 ore e che di scrive all’Architektenkammer.

Anche in questo caso, è necessario seguire la stessa procedura descritta per la Spagna, siccome anche la Germania rientra nello schema della normativa sul riconoscimento professionale.